Obiettivo | Incentivare le imprese alla realizzazione di progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro, ovvero per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori.
Dotazione finanziaria per questo Asse: € 140.000.000,00
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Territorio di riferimento | Nazionale
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Soggetti proponenti
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Imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale.
NB. Sono escluse le micro e piccole imprese a cui è riservato l’Asse 4 e quelle a cui è riservato l’Asse 5.
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Progetti finanziabili | Sono ammissibili a finanziamento esclusivamente i progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che ricadono all’interno delle Tipologie di intervento:
a) Riduzione del rischio di caduta dall’alto mediante l’installazione di ancoraggi fissati permanentemente b) Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti c) Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete d) Riduzione del rischio da lavorazioni in spazi confinati e/o sospetti di inquinamento
NB. Si considerano macchine ammissibili a finanziamento le macchine conformi alla Direttiva macchine 2006/42/CE, recepita in Italia dal d.lgs. 17/2010, limitatamente a quelle comprese nella definizione di cui all’art. 2, comma 2 lettere a), b), c), f) di detto decreto, salvo diversa indicazione fornita nelle specifiche Tipologie di intervento. Per le Tipologie di intervento che prevedono la sostituzione di macchine, le macchine da sostituire devono essere nella piena proprietà dell’impresa richiedente da almeno 2 anni calcolati al 31 dicembre dell’anno di riferimento del presente avviso Isi. Sia in tali casi che in quelli in cui l’impresa opti per la sostituzione di macchine di proprietà, ancorché non obbligatoria per la specifica Tipologia di intervento, le macchine sostituite devono essere alienate insieme ai relativi accessori/utensili inseriti nel progetto. Inoltre, per le Tipologie di intervento che prevedono la sostituzione di macchine, le macchine acquistate rispetto a quelle alienate devono rispettare le seguenti condizioni: a) analogo tipo; b) allestimento equivalente in termini di accessori/utensili; c) prestazioni non superiori del 30% nel caso di macchine immesse sul mercato successivamente alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva 98/37/CE (ex 89/392/CEE e s.m.i.); d) prestazioni non superiori del 50% nel caso di macchine immesse sul mercato antecedentemente alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva 98/37/CE (ex 89/392/CEE e s.m.i.).
Non sono ammissibili a finanziamento i veicoli a motore e loro rimorchi, ad eccezione delle macchine installate su di essi. Per i progetti che comportano l’acquisto di trattori agricoli o forestali, questi devono essere non usati, e omologati in conformità con il regolamento 167/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e con potenza nominale non superiore a 130 kW. I trattori ammissibili devono essere dotati di cabina ROPS già prevista in fase di omologazione dal fabbricante del trattore. I trattori da sostituire devono essere nella piena proprietà dell’impresa richiedente il finanziamento da almeno 2 anni calcolati al 31 dicembre dell’anno di riferimento del presente avviso Isi. I trattori acquistati rispetto a quelli alienati devono rispettare le seguenti condizioni, a meno di situazioni particolari debitamente motivate: – medesime caratteristiche; le caratteristiche sono quelle indicate o riconducibili alla categoria del trattore agricolo o forestale così come definita dal regolamento UE 167/2013; – potenza non superiore del 50%, fermo restando il rispetto del limite di potenza nominale pari a 130 kW.
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Spese ammissibili | A. le spese di progetto: tutte le spese direttamente necessarie all’intervento, nonché quelle accessorie o strumentali funzionali alla sua realizzazione e indispensabili per la sua completezza
B. le spese tecniche e assimilabili, ovvero spese per: – la redazione della perizia asseverata (max € 1.850,00); – la produzione di progetti ed elaborati a firma di tecnici abilitati; – la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione; – la produzione di ogni documentazione o certificazione, riguardante l’intervento, richiesta dalla normativa, quali certificazioni di prova, di regolare esecuzione o collaudo, di prevenzione incendi, acustiche, ecc. (che non siano a carico del fabbricante o di altro soggetto diverso dall’impresa richiedente); – le denunce di messa in servizio di impianti (messa a terra e relative verifiche, protezione da scariche atmosferiche, ecc.); – le relazioni e dichiarazioni asseverate ove richieste dalla normativa (su barriere architettoniche, classificazione degli ambienti con pericolo di esplosione, ecc.) – la corresponsione di oneri previsti per il rilascio di autorizzazioni o nulla osta da parte di enti e amministrazioni preposte.
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Spese non ammissibili | Non sono ammissibili a finanziamento le spese relative all’aggiornamento della valutazione dei rischi in ottemperanza agli articoli 17, 28 e 29 del
d.lgs. 81/2008, quelle relative alla compilazione della domanda di finanziamento nonché quelle espressamente richieste dalle direttive di prodotto a carico del fabbricante. Non sono inoltre ammissibili spese per l’acquisto di: · Dispositivi di protezione individuale · Veicoli, aeromobili, imbarcazioni · Ponteggi fissi · Spese di trasporto · Spese di consulenza per la redazione, gestione e invio della domanda · Formazione dei lavoratori · Adempimenti inerenti alla valutazione dei rischi · Adempimenti obbligatori per legge · Manutenzione ordinaria · Acquisizioni tramite locazione finanziaria (LEASING) · Costi del personale interno · Costi autofatturati o fatturati da soci • Acquisto di beni usati
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Periodo di eleggibilità delle spese | Le spese devono essere sostenute successivamente alla data di invio della domanda.
I progetti devono essere realizzati entro 365 giorni dalla data di ricezione del provvedimento di concessione.
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Dimensione spesa ammissibile
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Sono ammessi a contributo investimenti con importi compresi tra:
minimo: € 8.000,00 (contributo minimo erogabile € 5.000,00) massimo: €200.000,00
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Agevolazione | Contributi a fondo perduto per il 65% della spesa ammissibile fino ad un massimo di € 130.000,00 (importo minimo € 5.000,00)
Il contributo è elevato all’80% nel caso di imprese agricole giovanili.
I contributi non sono cumulabili con altri Aiuti di Stato ma sono compatibili con qualsiasi altra misura di sostegno finanziata con risorse pubbliche.
Nel caso di investimenti il cui finanziamento ammonta ad un importi pari o superiore a € 30.000,00 è possibile richiedere un anticipo fino al 50% dell’importo del finanziamento
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Presentazione delle domande di contributo | Per compilare la domanda è necessario che il soggetto richiedente sia registrato al portale Inail e associato a una posizione assicurativa.
La presentazione della domanda si compone in più fasi; attualmente sono disponibili le date per le prime fasi della presentazione della domanda:
– 15 aprile al 30 maggio 2024: apertura e chiusura di compilazione delle domande – 16 maggio 2024: Pubblicazione Regole tecniche per l’invio del codice domanda tramite sportello informatico – Click Day – 30 maggio 2024: Pubblicazione tabella temporale – 3 giugno 2024: Inizio periodo download codici identificativi per le domande partecipanti allo sportello informatico
Successivamente sono previste le seguenti fasi, le cui date verranno comunicate nei prossimi mesi:
– Pubblicazione elenchi NCD (No Click Day) – Upload della documentazione per le domande degli elenchi NCD – Pubblicazione elenchi cronologici provvisori – Upload della documentazione – Pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi – Upload della documentazione per le domande subentrate agli elenchi definitivi
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