Confcooperative Federsolidarietà, Legacoopsociali e Agci Solidarietà hanno siglato a Roma con le parti sindacali FP-CGIL, FISASCAT-CISL, FPS-CISL, UIL-FPL , UIL TUCS, il rinnovo del CCNL della cooperazione sociale.
“Una disciplina sulla banca delle ore, un premio territoriale di risultato legato non ad elementi fissi ma a performance aziendali, la stagionalità sui contratti a termine, gli accordi di gradualità per consentire a imprese e a territori in difficoltà di gestire la parte economica del rinnovo. Questi i punti salienti del Rinnovo del contratto delle cooperative sociali riferite al triennio 2017- 2019 che prevede, inoltre, un aumento economico di 80 Euro pari al 5,9%, rispetto alla retribuzione, in tre tranches e l’erogazione di una “tantum” a copertura delle vacatio contrattuale di 7 anni, oltre al rafforzamento dell’istituto della previdenza complementare con un incremento dall’1% all’1,5%. Su quest’ultimo aspetto, l’Istituto della Previdenza integrativa, dopo la nascita del Fondo Unico della Previdenza Complementare della Cooperazione rappresenta un elemento valoriale del Rinnovo di questo contratto”. Sintetizza in una nota Giuseppe Gizzi, Responsabile delle Relazioni Industriali dell’AGCI.