I CANTIERI SONO APERTI, GLI UOMINI AL LAVORO
Iniziamo l’anno con parecchie novità che vorremmo tutte essere portatrici di quella ventata di rinnovato coraggio e di fiducia di cui abbiamo tutti bisogno. Ne citiamo due su tutte perché ci riguardano molto da vicino.
La prima è sul fronte del mondo cooperativo. Dal 29 gennaio l’AGCI può andare fiera di vedere alla guida dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Rosario Altieri, il nostro Presidente Nazionale. Nel pieno rispetto da parte di tutti degli accordi che regolano questa fase di costruzione, Altieri ha assunto la presidenza dell’ACI in un momento in cui occorre fare sul serio. Non che fin qui si sia scherzato, ma i passaggi congressuali ed i ruoli politici assunti prima da Luigi Marino e poi da Giuliano Poletti, hanno di fatto rallentato il ritmo dei lavori. L’Alleanza si è data da qui al gennaio 2017 per pervenire all’Associazione unica. Non ci sono più alibi e la prospettiva è ben delineata. Ora spetta alle Associazioni mettersi a nudo e confrontarsi senza tattiche per fare risultato. Ad Altieri quindi, ma anche a Gardini e a Lusetti, co-presidenti, i migliori auguri e la massima disponibilità collaborativa per questo periodo nel quale proprio Altieri in prima persona dovrà essere il motore di un processo che non ammette pause di riflessione oltre i limiti del buon senso; è davvero sul buon senso di tutti che confidiamo per dare alla cooperazione quella casa comune che potrà consegnarci la rappresentatività e la statura che ci compete nella società italiana.
Sul versante istituzionale invece, ha preso l’avvio il lavoro della nuova Giunta Regionale guidata da Stefano Bonaccini. Naturalmente anche a lui ad ai suoi Assessori i migliori auguri di buon lavoro. Ci preme sottolineare che anche qui ci aspettiamo qualcosa, o anche più di qualcosa. Qualche giorno fa la Giunta ha incontrato il Tavolo Regionale per l’Imprenditoria ed è stato un primo momento di confronto. Non è questa pagina la sede delle istanze e soprattutto non è il momento. Questo è il momento in cui la cooperazione dell’Emilia-Romagna deve offrire la sua capacità progettuale e costruttiva per affiancare la Regione nelle sfide che ha di fronte e non sono poche. Ci è parso di capire che la Giunta ed il Presidente hanno chiaro un obiettivo, che è quello di rafforzare la competitività economica della nostra regione, in un quadro di tenuta sociale compatibile, entrambi ruoli nei quali l’Emilia-Romagna si è sempre distinta. Condividiamo le priorità quindi. La Giunta regionale è composta da persone cresciute nelle istituzioni e da innesti della società civile. Ci pare un buon gruppo che si mette oggi all’opera, anche perché siamo convinti di avere di fronte donne e uomini con i quali sia possibile avere un dialogo schietto e leale.
Insomma, i cantieri sono aperti, gli uomini sono al lavoro. In bocca al lupo.
Massimo Mota
Presidente AGCI Emilia Romagna